Marketplace Lending

Ricevere liquidità è un’operazione complicata sotto vari aspetti, generalmente i referenti istituzionali non agevolano queste attività per motivi di target, di convenienza di analisi o altri aspetti incomprensibili per l’utente finale.

L’imprenditore che necessita di liquidità non ha bisogno solo di un fornitore pronto a concedergli credito ma bensì un partner che lo sostenga nella sua azione imprenditoriale.

Le società cercano fornitori finanziari che garantiscano tempi certi, condizioni vantaggiose per operare e piani sostenibili per il futuro.

La chiave di tutto questo è utilizzare soggetti istituzionali più qualificati e attenti, che soprattutto comprendano il settore e le operazioni che si desiderano svolgere, per questo Investment Asset Management si propone per effettuare operazioni nel mercato del "Marketplace Lending".

Marketplace Lending è la piattaforma di credito che permette di far incontrare prestatori, sia istituzionali sia privati, e i richiedenti un finanziamento. Investment Asset Management, nata come peer to peer lending, oggi viene definita come un marketplace lending poiché i suoi principali prestatori sono di natura istituzionale.

Un marketplace lending è una piattaforma online che permette l’incontro fra richiedenti e prestatori, collegando chi ha bisogno di un prestito con chi cerca un’opportunità di investimento. Si tratta di un canale di finanziamento alternativo che abbatte le barriere della finanza tradizionale, riuscendo a fornire denaro più rapidamente ed a condizioni preferibili.

L’obiettivo di Investment Asset Management e dei fondi collegati è quello di trovare soluzioni finanziarie alternative, sostenibili ed espandibili a seconda della crescita del cliente, collaborando con i suoi CFO e consulenti al fine di creare una soluzione finanziaria su misura da presentare agli investitori istituzionali senza doversi strutturare in costi inutili e soprattutto in avventure pericolose che potrebbero portare l’imprenditore alla strutturazione di realtà tecnicamente e formalmente conformi ma non commercialmente interessanti per la raccolta di fondi.